Corsi L2 luglio 2017-settembre 2017(per adulti profughi provenienti dal Senegal, Costa d’Avorio e Mali).
Condizioni per l’apprendimento
• Esposizione alla lingua da apprendere((l’input deve essere COMPRENSIBILE);
• Opportunità per l’uso della lingua;
• Motivazione per l’uso della lingua in diverse attività o contesti;
• Insegnamento con focalizzazioni sulla forma.
Obiettivi comunicativi
- presentare se stessi e gli altri, dire l’età, l’indirizzo, luogo di provenienza, composizione della propria famiglia, fare domande e rispondere su informazioni personali;
- salutare in modo formale e informale, ringraziare, scusarsi;
- iniziare, mantenere e chiudere un contatto, uso del lei;
- chiedere e dare informazioni in situazioni di vita quotidiana (il prezzo, le date e l’ora, indicazioni stradali, i mezzi di trasporto, ecc.);
- parlare di azioni quotidiane;
- esprimere gusti, desideri, stati d’animo;
- interagire in negozi, bar e ristoranti;
- comprendere ed eseguire istruzioni date lentamente;
- chiedere e dare il permesso;
- chiedere chiarimenti e spiegazioni;
- descrivere l’aspetto fisico, la personalità, gli studi fatti;
- raccontare eventi passati;
- comprendere testi scritti brevi e semplici, come avvisi di lavoro, cartoline, messaggi di posta elettronica, ricette di cucina; capire lo scopo di un messaggio; individuare informazioni specifiche in avvisi e semplici testi informativi;
- scrivere frasi semplici, messaggi di posta elettronica.
Il progetto svolto a Castiglione e Mantova, intitolato Italiano fuori dall’aula è stato scelto dal Comitato Scientifico per essere presentato al Convegno Anils che si terrà a Milano dal 23 al 25 novembre 2017
Mi presento…
Compiti comunicativi:
- presentarsi, salutare, dire e chiedere il nome e la nazionalità, denominare oggetti e azioni;
- chiedere il permesso, ringraziare (Posso…? Grazie);
- parlare di sé (Paese di provenienza, cittadinanza, famiglia, indirizzo di residenza ecc.);
- compilare moduli con i propri dati personali.
Ali viene da Malica, un piccolo paese vicino a Dakar, Senegal.
A Malika si occupava con la pesca.
Modibo viene da Bamako, Mali.
Silla viene da Yamoussoukro, Costa d’Avorio.
L’italiano al bar
Obiettivi:
- usare le formule di saluto e cortesia studiate in aula;
- chiedere il caffè e scegliere il tipo di caffè desiderato(liscio, ristretto, macchiato, al ginseng);
- chiedere le bustine di zucchero;
- chiedere il conto;
- pagare;
- salutare.
Insegnare l’italiano con le canzoni
La città
Obiettivi
- Conoscere il paese di residenza, i paesi limitrofi, la provincia e la regione;
- Saper chiedere informazioni relative ai mezzi pubblici (orari, fermate, ecc);
- Saper dare, chiedere e comprendere informazioni relative ad un posto (dove si trova, indirizzo, indicazioni stradali, ecc);
- Comprendere il testo di una canzone, completare il testo di una canzone e riconoscerne gli elementi grammaticali di base, risolvere semplici cruciverba;
- Apprendere la cultura italiana con le canzoni.
La canzone Tutta mia la città di Giuliano Palma e the Bluebeaters
Regione, province, città L2 adulti
Bugo Che lavoro fai?
materiale autentico: canzoni, giornali per la ricerca di lavoro, siti;
competenza interculturale
Obiettivi
- riconoscere e denominare i mestieri;
- conoscere il lessico del lavoro: contratto di lavoro, stipendio, soldi, sicurezza;
- parlare di sé: indicare il mestiere che si conosce e quando/dove è stato svolto;
- conoscere alcuni attrezzi di lavoro specifici ad alcuni mestieri;
- indicare almeno una mansione per ciascun mestiere;
- conoscere alcuni personaggi italiani famosi(cantanti, attori, scrittori, politici).
Insegnare l’italiano con le canzoni di Jovanotti -Tanto-tanto-tanto
Obiettivi
Rispondere alle domande “Come stai?”,” Cosa ti piace?”
Ripassare il lessico
Ripassare i verbi al tempo presente
Apprendere la cultura italiana
dal sito http://www.comeitaliani.it
I verbi e le coniugazioni
Individuare i verbi nella canzone “L’estate di John Wayne” Raphael Gualazzi poi inserisci nella tabella in base alla coniugazione.
L’Italiano in movimento(al parco)
Obiettivi didattici:
- conoscere e nominare le parti del corpo, collegare le parti del corpo alle loro varie funzioni ;
- compiere azioni con il proprio corpo in base a precise consegne;
- realizzare movimenti con il proprio corpo;
- formulare frasi e discorsi intorno al proprio corpo e alle sue parti.
I movimenti fisici si concentrano ciascuno su una parte del corpo; ogni movimento viene eseguito più volte con la ripetizione dei vocaboli.
Saltare su una panchina
arrampicarsi
fare la ruota
correre
rotolare sul prato
saltare su un piede
ruotare le braccia in avanti
fare le flessioni
portare un compagno sulle spalle
saltare
camminare sui talloni
camminare
alzare e abbassare le spalle
girare intorno a un compagno
sdraiarsi sul prato
gareggiare
inspirare sollevando le braccia, espirare abbassandole
Toccare con le mani tese la punta dei piedi
salto in lungo a piedi uniti
scheda riassuntiva
Testa e collo: piegare, ruotare, girare a dx e sx
Schiena: allungarsi portando le braccia in alto, flettere fino a
massima raccolta, piegarsi in basso portando le mani sui
piedi…
Bacino: ruotare a dx e a sx descrivendo degli otto
Arti superiori:
Spalle: sollevare, abbassare, ruotare;
Braccia: alzare, abbassare, piegare, ruotare;
– Mani: aprire, chiudere, scuotere, ruotare, toccare;
– Gomiti: piegare e ruotare avanti e indietro;
Arti inferiori
– Ginocchia: piegare le ginocchia e ruotarle con le mani;
– Gambe: prima su un piede poi sull’altro dondolare, piegare, saltare, girare intorno a un albero;
– Piedi/caviglie: seduti o in piedi ruotare prima a dx poi a sx, abbassare, alzare, saltellare
Gli sport
Gli sport Scheda PDF
Insegnare l’italiano attraverso i giochi
Fai la domanda!
Materiale da preparare per ogni gruppo: un tabellone, un dado, una pedina per ogni giocatore.
Partendo da una risposta, creare una domanda adeguata.
Svolgimento.
Livello A1
Il materiale viene distribuito ad ogni gruppo.
Tutti i giocatori partono dalla casella “PARTENZA”
Si spiega agli studenti che svolgeranno un’attività in cui, partendo da alcune risposte, dovranno formulare domande adeguate.
I giocatori, a turno, lanciano il dado e avanzano sul tabellone.
Il giocatore che ha tirato il dado, legge la risposta scritta nella casella e prova a formulare una domanda adeguata.
Se la domanda è corretta lo studente si sposta avanti, se la domanda è sbagliata torna alla casella da cui è partito.
Vince il giocatore che per primo raggiunge la casella “ARRIVO”.
Che lavoro fai? (mestieri/professioni)
Materiale da preparare per ogni gruppo.
un tabellone, un dado, una pedina per ogni giocatore.
Partendo da un mestiere/professione, lo studente deve dire quali mansioni svolgono le persone appartenenti alla categoria.
Livello A1
Il materiale viene distribuito ad ogni gruppo.
Tutti i giocatori partono dalla casella “PARTENZA”
Si spiega agli studenti che svolgeranno un’attività in cui, partendo dai mestieri, dovranno dire cosa fanno le persone che fanno quel tipo di lavoro.
I giocatori, a turno, lanciano il dado e avanzano sul tabellone.
Il giocatore che ha tirato il dado, legge il mestiere scritto nella casella e prova a formulare delle semplici frasi come per esempio “cura le persone”, insegna ai bambini” ecc..
Se la frase è corretta lo studente si sposta avanti, se la frase è sbagliata torna alla casella da cui è partito.
Vince il giocatore che per primo raggiunge la casella “ARRIVO”.
Dove lavorano? Cosa fanno?
Rispondi alle domande che trovi sui post it
Dettato dei numeri
Argomento: Il cibo
Obiettivi
Riconoscere e usare il lessico relativo al cibo e al gusto;
Esprimere le abitudini alimentari;
Parlare dei pasti della giornata nel paese di origine;
Fornire e chiedere informazioni sui gusti e preferenze in ambito alimentare.
Attività in classe:
Mi piace/non mi piace
Attività interculturale in aula: il cibo in italiano, inglese e lingua di origine
Leggere e completare la tabella
Attività di conoscenza del cibo al supermercato
Lessico: bilancia, pesare, cassa, cassiera, prendere il numero, reparto, carrello, ortofrutta, casalinghi, radicchio, noci, fichi d’india, olive, funghi
Attività interculturale in aula: preparare una semplice ricetta italiana-Tiramisù
Lessico: ricetta, ingredienti, procedimento, sbattitore, ciotola, tuorli. albume, mascarpone, grattugia, scaglie.
Tiramisù
Ingredienti
400 gr di savoiardi
500 gr di mascarpone
4 uova
100 gr zucchero
600 ml di caffè
qualche cucchiaio di zucchero
1 barretta di cioccolato
Procedimento
Separate gli albumi dai tuorli.
In una ciotola e montate gli albumi con uno sbattitore elettrico. In un’altra ciotola lavorate i tuorli d’uovo aggiungendo lo zucchero.
Aggiungere ai tuorli il mascarpone e mescolate tutto per ottenere una crema liscia ed uniforme.
Unite al mascarpone gli albumi che avete montato a neve: aggiungete a cucchiate, poco alla volta e mescolate.
Versate il caffè in una terrina.
Prendete una teglia, bagnate i savoiardi nel caffè uno alla volta e distribuite nella teglia in modo da formare uno strato compatto.
Ricoprite lo strato di savoiardi con uno strato di crema di mascarpone.
Procedete allo stesso modo per creare uno secondo strato di savoiardi e crema. L’ultimo strato deve essere di crema.
Prendete la barretta di cioccolato e grattugiatela a scaglie usando una grattugia.
Distribuite le scaglie di cioccolato sull’ultimo strato di crema, in modo da ricoprirlo.
Lasciate riposare nel frigorifero per 5/6 ore.
Conoscere l’Italia
- Conoscere la città di residenza
- Conoscere le piazze e le vie più importanti
- Conoscere i palazzi e i monumenti
- Leggere insegne, segnali e immagini
- Individuare dei luoghi frequentati (casa, scuola, luoghi di ritrovo)
- Ricerca di percorsi effettuati e verbalizzazione
- La città in cui vivevo………………… somiglianze/differenze
Lessico: palazzo, torre, campanile, marciapiedi, basilica, duomo, affreschi
Mappa realizzata in aula con i punti d’interesse
Castello di San Giorgio
Il castello di San Giorgio è stato costruito tra il 1395 e il 1400, è riconoscibile per le sue 4 torri (la Torre di Nord-Est ospita la celebre Camera degli Sposi affrescata da Andrea Mantegna).
Palazzo Ducale
Costeggiando il fianco destro del Castello di San Giorgio, si entra in Piazza Sordello, vero e proprio cuore della Mantova Rinascimentale. Sul lato sinistro di Piazza Sordello si trova il Palazzo Ducale, residenza dei Gonzaga nel quattordicesimo secolo, dove sono custoditi molti tesori, tra quadri, statue, arazzi.
Basilica Sant’Andrea
Proseguendo in Piazza Mantegna, si può visitare la Basilica di Sant’Andrea, costruita su progetto di Leon Battista Alberti tra il 1472 e il 1494. In fianco alla Basilica di S.Andrea si trova il Campanile gotico, rimanenza della chiesa preesistente. Nella cappella di San Longino sono conservati i Sacri Vasi, esposti al pubblico il Venerdì Santo.
Piazza Sordello
La piazza Sordello è la piazza più grande di Mantova, vero e proprio cuore della Mantova Rinascimentale
Proseguendo si arriva in Piazza Erbe, dove si possono ammirare il Palazzo della Ragione, costruito nel 1250, la Torre dell’Orologio (con un esemplare di orologio astronomico), la Rotonda di San Lorenzo, la chiesa più antica di Mantova (risale al 1082), a base circolare, costruita sul modello del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Piazza delle Erbe a Mantova è delimitata dai portici delle case tardogotiche e rinascimentali, tra cui la Casa del Mercante, costruita nel 1455 per il mercante Boniforte da Concorezzo.
Rotonda di San Lorenzo
Riflessioni sul percorso in aula
Uscita sul territorio a Castiglione delle Stiviere
Luoghi da visitare: le poste, la biblioteca Palazzo Pastore con il giardino, Palazzo Meneghini, Piazza Ugo Dallò, teatro, castello, Piazza San Luigi, basilica San Luigi.
Obiettivi:
- chiedere in Comune quali sono i documenti necessari per fare la carta di identità, il permesso di soggiorno;
- individuare dove si trova l’ufficio l’anagrafe;
Le Poste
- conoscere come pagare una bolletta(prendere il numero, seguire il monitor con lo sportello)
- chiedere quali documenti servono per prendere in prestito i libri da leggere;
- conoscere la storia del palazzo;
- Palazzo Pastore in stile neoclassico prende il nome dal primo proprietario, Giuseppe Ignazio Pastore, che acquistò l’area dove sorgeva una precedente costruzione del Cinquecento. Fece edificare il nuovo palazzo a partire dal 1823. Oggi ospita la biblioteca.
- Biblioteca Palazzo Menghini:visita guidata
Piazza San Luigi e Ugo Dallò
- conoscere le piazze più importanti(piazza San Luigi, piazza Ugo Dallò);
- La piazza san Luigi al cui centro vi è un interessante fontana tardo barocca, in essa è collocata la Basilica di San Luigi Gonzaga, imponente opera architettonica barocca in cui si conserva in un urna d’argento il teschio del Santo, e l’annesso Convento dei Gesuiti.
- trovare la via del teatro e leggere le informazioni sul cartello;
- Teatro Sociale. Opera tarda del noto architetto ticinese Luigi Canonica.
- Museo della Croce Rossa
Il castello di Castiglione delle Stiviere
- conoscere alcune informazioni sulla storia del castello di Castiglione;
- Il castello di Castiglione delle Stiviere è una struttura militare sorta probabilmente nel IX secolo su un preesistente castrum romano sulla sommità di un colle che sovrasta l’abitato.
Lessico: castello, piazza, piazzale, viale, tribunale, statua, fontana, basilica, bolletta, sportello, scaffali, museo
Riflessioni in aula
Raccolta differenziata
I colori per raccolta differenziata Castiglione D.S.
Produzione scritta con le mail
Mail viaggio
Buonasera maestra sto bene e tu?
io scrivo per raccontare il viaggio in Italia. Tre anni fa sono andato in camion da Mali in Algeria, ho fato 3 giorni in deserto alla sera del terzo giorno siamo arrivati in confine di Zazaria. La mattina siamo andati a pagare i biglietti per andare ad Alger.
Ho riposato una settimana perché viaggio mi ha molto stancato.
Lunedi sono andato a lavoro per fare una prova, ho fatto una porta 2m÷m,alla sera ho avuto il contratto di lavoro e sono tornato a casa.
Ho lavorato un anno e undici mesi in Algeria, cominciavo alle 8 fino alle 16 di sera.
Grazie e arrivederla.
Buonasera Modibo,
questo è il testo sistemato. Aspetto la seconda parte.